Ciao a tutti ragazzi! Io sono Mitchie, benvenuti in questo nuovo... POST?
Eh già, questo è BLOGGER, non Youtube. E ve lo dico perchè ultimamente sono molto più attiva su Youtube che qui, ma nonostante ciò sto facendo nuovi cambiamenti, il "cambio stagione".
E se cambia la stagione, cambia la temperatura, e se in Italia si toccano i 40 gradi, io mi trovo su un'isola con 19°.
Un sogno? No, l'IRLANDA!
Eh già, questo è BLOGGER, non Youtube. E ve lo dico perchè ultimamente sono molto più attiva su Youtube che qui, ma nonostante ciò sto facendo nuovi cambiamenti, il "cambio stagione".
E se cambia la stagione, cambia la temperatura, e se in Italia si toccano i 40 gradi, io mi trovo su un'isola con 19°.
Un sogno? No, l'IRLANDA!
Se NON MI SEGUITE SU YOUTUBE (cosa molto brutta rimediate subito qui), vi suonerà nuova, ma in questo momento vi scrivo dalla mia nuova stanza a Bandon, che si trova a SW di quest'isola verde, città che neanche io conoscevo finchè non mi ci hanno portato con aerei e autobus. Ah, gli autobus sconosciuti.
Ma iniziamo dal principio.
Io son qui grazie ad una borsa di studio del valore di 2.3k euro stanziati dalla comunità europea, che grazie a progetti come Erasmus+ finanzia viaggi studio in Paesi stranieri. Grazie a questi fondi sono rientrata in un programma di 32 giorni il cui obiettivo era volto all'alternanza scuola-lavoro oltre che all'ovvio miglioramento della lingua inglese.
Fin qui tutto rose e fiori, sembra bellissimo! Sì, finchè non vi trasferiscono al paesino accanto.
"Erasmus a Cork", e poi a Bandon.
Per chi non sa bene di cosa parlo, o non ha padronanza geografica, adesso vi spiego: Cork è la seconda città più grande dell'Irlanda del sud (dopo Dublino capitale ovviamente), che si affaccia sul fiume Lee, e si trova nell'omonima contea. Era qui che saremmo dovuti essere trasferiti, centinaia di studenti divisi in gruppi di 25 alunni da ogni regione d'Italia, che in periodi diversi dell'anno vengono qui a fare questa esperienza.
Invece chi a Bandon, chi a Cobh e chi invece a Clonakilty, siamo divisi a lavorare lontano dal melting-pot che Cork è diventata in questi anni, e chi si avvicina di più a quest'ultima, lo fa solo in orario lavorativo e spesso in periferia.
"Erasmus a Cork", e poi a Bandon.
Per chi non sa bene di cosa parlo, o non ha padronanza geografica, adesso vi spiego: Cork è la seconda città più grande dell'Irlanda del sud (dopo Dublino capitale ovviamente), che si affaccia sul fiume Lee, e si trova nell'omonima contea. Era qui che saremmo dovuti essere trasferiti, centinaia di studenti divisi in gruppi di 25 alunni da ogni regione d'Italia, che in periodi diversi dell'anno vengono qui a fare questa esperienza.
Invece chi a Bandon, chi a Cobh e chi invece a Clonakilty, siamo divisi a lavorare lontano dal melting-pot che Cork è diventata in questi anni, e chi si avvicina di più a quest'ultima, lo fa solo in orario lavorativo e spesso in periferia.
"Siamo qui per lavorare", mi ripeto, ma poi penso che mi sono impegnata tanto in questo progetto per trovarmi a ricoprire un ruolo da commessa in un negozietto per le vie di Bandon, perchè "Cork è la contea!" e allora mi sembra un po' una presa in giro.
Non so cosa pensare ragazzi, sono passati 13 giorni di 32, ho intenzione di tenervi informati attraverso questo blog, e ve lo dico con la bocca in fiamme in seguito ad una cena in famiglia: pizza del supermercato surgelata al Chili con olive e feta annegate nell'olio.
Non so cosa pensare ragazzi, sono passati 13 giorni di 32, ho intenzione di tenervi informati attraverso questo blog, e ve lo dico con la bocca in fiamme in seguito ad una cena in famiglia: pizza del supermercato surgelata al Chili con olive e feta annegate nell'olio.
Vi voglio bene ragazzi.
Mitchie